vi stavate chiedendo ma che cos’è sto workshop di tappi?
ecco le foto delle scatoline tascabili utili in ogni occasione che Olgio ci insegnerà a fare!
ricordatevi di portare tappi e bottiglie dei colori che vi piacciono di più!
vi stavate chiedendo ma che cos’è sto workshop di tappi?
ecco le foto delle scatoline tascabili utili in ogni occasione che Olgio ci insegnerà a fare!
ricordatevi di portare tappi e bottiglie dei colori che vi piacciono di più!
11 -12 – 13 maggio
Cascina Autogestita Torchiera – Milano
enteogeniə una tre giorni di studio e approfondimento sulle sostanze enteogene
Venerdì 11
20.00
apertura cancelli
20.00 – 23.30
cocteilz e aperitivo musicale con manual destruction
stencilata de ♥ ed enteogenica con Serpica Naro – porta i tuoi indumenti/tessuti da casa
workshop di tappi – porta bottiglie di plastica di varia forma (ricorda anche il tappo!)
banchetti di libri e autoproduzioni (Calusca Citylight, Perkypat, Luxi Lu, e altro ancora)
23.30 – 00.45
presentazione del progetto enteogeniə
proiezione notturna a sorpresa (!!)
00.30 – 2.00
tonylight djset
sabato 12
15.00
apertura cancelli
15.00 – 19.00
seminari (parte I)
modera Luca Isabella | provoca Claudio Piantanida
Gilberto Camilla| (psicoanalista, ricercatore ed etnopsicolologo, fondatore e presidente della Società Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza.)
Enteogeni e religioni. Evidenze nell’arte sacra cristiana
Molti ricercatori ipotizzano che il pensiero religioso sia nato da una esperienza con piante o funghi inebrianti. Anche il Cristianesimo potrebbe aver avuto origine da tali esperienze, e averne conservato il ricordo fino al Rinascimento. Infatti questa influenza nell’arte sacra cristiana sembra emergere in maniera non casuale dalle molte rappresentazioni fungine ritrovate sia nell’arte romanica che in quella gotica.
Matteo Guarnaccia| (psycoartista, performer e saggista)
Enteogeni, coesione e controllo sociale
Matteo Guarnaccia traccerà un percorso storico-antropologico che indaga la relazione esistente tra l’uso rituale di enteogeni nelle culture tradizionali e le conseguenze che vengono prodotte, in termini di coesione e controllo sociale, da chi compie queste esperienze.
Martin Pescador| (filosofo, turista e sognatore)
Enteogeni, potere e denaro
Martin Pescador proporrà una riflessione sull’arte della guarigione, sul potere benevolo e maligno, sul ruolo del denaro nel contesto dell’utilizzo dell’ayahuasca sia che esso si collochi in contesti “tradizionali” o euro-americani. Questa presentazione, frutto dell’esperienza acquisita durante un periodo di lavoro con alcuni guaritori nella regione Napo-Ucayali in Ecuador, vuole condurre alla conclusione che nelle culture in cui il denaro è una delle più profonde cause di malessere e problemi sociali, lo scambio monetario a fini di guarigione sembra essere contraddittorio, se non addirittura contro producente. La cura, quindi, sembra essere più una “bene comune” in cui il valore del denaro e degli scambi diretti e reciproci sono rimpiazzati da nozioni collettive di sopravvivenza: dove ognuno agisce a seconda delle sue abilità e ciascuno riceve secondo le sue necessità.
Manuel Villaescusa | (psicoterapeuta)
Enteogeni e psicoterapia
Manuel Villaescusa, psicologo specializzato negli stati ampliati di coscienza e nello studio delle tradizioni tribali amazzoniche parlerá dell´uso dell´ayahuasca, dalle sue origini amazzoniche al fenomeno di espansione fra gli occidentali, mostrando le differenti modalità di adattamento di queste antiche pratiche sciamaniche nella società attuale, le possibilità che offrono e le difficoltà che incontrano.
19.00 – 21.30
buffet
21.30 – 23.00
seminario (parte II)
Marianna Toia| (biotecnologa)
Enteogeni, chimica e fisiologia
Marianna Toia farà una breve panoramica sui principali enteogeni naturali, di semi-sintesi e di sintesi mettendo a fuoco le strutture chimiche delle diverse sostanze con le loro somiglianze e differenze. Partendo dall’analogia con i sistemi endogeni parlerà poi del loro meccanismo d’azione e dei principali effetti sistemici conosciuti oggi.
Matteo Saltalamacchia|(filosofo)
Enteogeni ed ecologia della mente
Matteo Saltalamacchia stimolerà una discussione sul rapporto tra enteogeni e divino, facendo notare le premesse filosofiche sottintese alle diverse posizioni più comuni. Parlerà poi dell’esperienza enteogenica dal punto di vista dell”ecologia della mente’: una teoria olistica basata sulle nuove premesse delle scienze evoluzionistiche e della cibernetica.
Nicoletta Frattini | (ricercatrice appassionata e studiosa di epistemologia)
Enteogeni e ri-creazione
L’uso ricreativo delle sostanze e degli enteogeni è diventato parte della nostra cultura sebbene in genere sia disapprovato dalla società e da chi ne promulga esclusivamente un uso spirituale, perchè visto come uno svago senza scopo. La ri-creazione – attraverso gli enteogeni – è un fenomeno attraverso cui l’individuo, acquisendo una condizione di benessere e buonumore, si ri-crea, ri-crea il proprio spirito per migliorarlo, spesso migliorando di conseguenza anche la società in cui vive.
23.00 – 02.00 (sala camino)
video e documentari sulle sostanze enteogene
musica diffusa
domenica 13
00.00 – 12.00 (salt’ottoni)
sleepin’ concert (chiuse le prenotazioni)
ci tragheterranno per tutta la notte:
00.00 t.a.f.k.a. ERMETE TRISMEGISTO
01.00 Nachtwandler/ a034
02.00 SCRUB (Otolab)
03.00 CHETTO
04.00 FIGLIUOLI PRODIGY
05.00 CONFINDUSTRIAL SINFONIETTA
06.00 DJ FUCO
07.00 HYENA666
08.00 KCID (Otolab)
10.00 SALT IN DUST
11.00 – 13.00
colazione
enteogeniə è lieta di presentarvi il dettaglio della giornata del 12 maggio mentre il programma completo lo trovate qui
ore 15.00 / 23.00 seminario con interventi di:
– Gilberto Camilla| Enteogeni e religioni. Evidenze nell’arte sacra cristiana
– Nicoletta Frattini | Enteogeni e ri-creazione
– Matteo Guarnaccia| Enteogeni, coesione e controllo sociale
– Martin Pescador| Enteogeni, potere e denaro
– Matteo Saltalamacchia|Enteogeni ed ecologia della mente
– Marianna Toia| Enteogeni, chimica e fisiologia
– Manuel Villaescusa | Enteogeni e psicoterapia
Modera | Luca Isabella
Provoca| Claudio Piantanida
qui gli abstracts degli interventi
[ore 20.00 / 21.00 buffet]
ore 23.00 / 03.00 videoproiezioni
ore 24.00 sleeping concert .. ci tragheterranno per tutta la notte:
– Chetto
– confindustrial sinfonietta
– Ermete Trismegisto
– I Figliuoli Prodigy
– dj fuco
– kcid (Otolab)
– Nachtwandler + a034
– Salt in Dust
– Scrub (Otolab)
(lo sleeping concert ha posti limitati. A brevissimo verrà comunicata la modalità di prenotazione. Stay tuned e ricordate che è necessario portarsi sacco a pelo e materassino.)
giunti a qualche settimana da enteogeniə (saperi proibiti.2)
ecco il programma della 3giorni
ore 19.00 Aperitivo e presentazione di enteogeniə (qui una definizione di enteogeni)
ore 20.00 / 24.00 videoproiezioni, workshop, stencil enteogenici, banchetti, cocteilz, videosharing.
ore 24.00 / 03.00 tonylight dj set
ore 15.00 / 19.00 seminari
ore 20.00 / 21.00 buffet
ore 21.00 / 23.00 seminari
ore 23.00 / 03.00 videoproiezioni
ore 24.00 sleeping concert
– Chetto
– confindustrial sinfonietta
– Ermete Trismegisto
– I Figliuoli Prodigy
– dj fuco
– kcid (Otolab)
– Nachtwandler + a034
– Salt in Dust
– Scrub (Otolab)
(lo sleeping concert ha posti limitati. A brevissimo verrà comunicata la modalità di prenotazione. Stay tuned e ricordate che è necessario portarsi sacco a pelo e materassino.)
ore 00.00 / 12.00 sleeping concert
ore 12.00 colazione con musica
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Seminari con interventi di:
Enteogeni e religioni. Evidenze nell’arte sacra cristiana
Molti ricercatori ipotizzano che il pensiero religioso sia nato da una esperienza con piante o funghi inebrianti. Anche il Cristianesimo potrebbe aver avuto origine da tali esperienze, e averne conservato il ricordo fino al Rinascimento. Infatti questa influenza nell’arte sacra cristiana sembra emergere in maniera non casuale dalle molte rappresentazioni fungine ritrovate sia nell’arte romanica che in quella gotica.
Enteogeni e ri-creazione
L’uso ricreativo delle sostanze e degli enteogeni è diventato parte della nostra cultura sebbene in genere sia disapprovato dalla società e da chi ne promulga esclusivamente un uso spirituale, perchè visto come uno svago senza scopo. La ri-creazione – attraverso gli enteogeni – è un fenomeno attraverso cui l’individuo, acquisendo una condizione di benessere e buonumore, si ri-crea, ri-crea il proprio spirito per migliorarlo, spesso migliorando di conseguenza anche la società in cui vive.
Enteogeni, coesione e controllo sociale
Matteo Guarnaccia traccerà un percorso storico-antropologico che indaga la relazione esistente tra l’uso rituale di enteogeni nelle culture tradizionali e le conseguenze che vengono prodotte, in termini di coesione e controllo sociale, da chi compie queste esperienze.
Enteogeni, potere e denaro
Martin Pescador proporrà una riflessione sull’arte della guarigione, sul potere benevolo e maligno, sul ruolo del denaro nel contesto dell’utilizzo dell’ayahuasca sia che esso si collochi in contesti “tradizionali” o euro-americani. Questa presentazione, frutto dell’esperienza acquisita durante un periodo di lavoro con alcuni guaritori nella regione Napo-Ucayali in Ecuador, vuole condurre alla conclusione che nelle culture in cui il denaro è una delle più profonde cause di malessere e problemi sociali, lo scambio monetario a fini di guarigione sembra essere contraddittorio, se non addirittura contro producente. La cura, quindi, sembra essere più una “bene comune” in cui il valore del denaro e degli scambi diretti e reciproci sono rimpiazzati da nozioni collettive di sopravvivenza: dove ognuno agisce a seconda delle sue abilità e ciascuno riceve secondo le sue necessità.
Enteogeni ed ecologia della mente
Matteo Saltalamacchia stimolerà una discussione sul rapporto tra enteogeni e divino, facendo notare le premesse filosofiche sottintese alle diverse posizioni più comuni. Parlerà poi dell’esperienza enteogenica dal punto di vista dell”ecologia della mente’: una teoria olistica basata sulle nuove premesse delle scienze evoluzionistiche e della cibernetica.
Enteogeni, chimica e fisiologia
Marianna Toia farà una breve panoramica sui principali enteogeni naturali, di semi-sintesi e di sintesi mettendo a fuoco le strutture chimiche delle diverse sostanze con le loro somiglianze e differenze. Partendo dall’analogia con i sistemi endogeni parlerà poi del loro meccanismo d’azione e dei principali effetti sistemici conosciuti oggi.
Enteogeni e psicoterapia
Manuel Villaescusa, psicologo specializzato negli stati ampliati di coscienza e nello studio delle tradizioni tribali amazzoniche parlerá dell´uso dell´ayahuasca, dalle sue origini amazzoniche al fenomeno di espansione fra gli occidentali, mostrando le differenti modalità di adattamento di queste antiche pratiche sciamaniche nella società attuale, le possibilità che offrono e le difficoltà che incontrano.
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Contatti
web: http://saperiproibiti.noblogs.org | www.youtube.com/enteogenie | enteogenie.tumblr.com | facebook/enteogenie saperi proibiti
email: enteogenie@inventati.org
A brevissimo sarà completato il programma di enteogeniə la 3 giorni che avrà luogo alla Cascina Autogestita Torchiera dall’11 al 13 maggio.
Nel frattempo fatevi un’idea dei temi che approfondiremo durante il seminario del sabato pomeriggio… protagonisti della discussione saranno ovviamente gli enteogeni .. di seguito i nomi dei prestigiosi ospiti che saranno con noi e gli abstracts dei loro interventi ..
(il programma potrà subire variazioni o avere colpi di scena .. stay tuned!)
*Gilberto Camilla (psicoanalista, ricercatore ed etnopsicolologo, fondatore e presidente della Società Italiana per lo Studio degli Stati di Coscienza)
Enteogeni e religioni. Evidenze nell’arte sacra cristiana
Molti ricercatori ipotizzano che il pensiero religioso sia nato da una esperienza con piante o funghi inebrianti. Anche il Cristianesimo potrebbe aver avuto origine da tali esperienze, e averne conservato il ricordo fino al Rinascimento. Infatti questa influenza nell’arte sacra cristiana sembra emergere in maniera non casuale dalle molte rappresentazioni fungine ritrovate sia nell’arte romanica che in quella gotica.
*Nicoletta Frattini (ricercatrice appassionata e studiosa di epistemologia)
Enteogeni e ri-creazione
L’uso ricreativo delle sostanze e degli enteogeni è diventato parte della nostra cultura sebbene in genere sia disapprovato dalla società e da chi ne promulga esclusivamente un uso spirituale, perchè visto come uno svago senza scopo. La ri-creazione – attraverso gli enteogeni – è un fenomeno attraverso cui l’individuo, acquisendo una condizione di benessere e buonumore, si ri-crea, ri-crea il proprio spirito per migliorarlo, spesso migliorando di conseguenza anche la società in cui vive.
*Matteo Guarnaccia (psycoartista, performer e saggista)
Enteogeni, coesione e controllo sociale
Matteo Guarnaccia traccerà un percorso storico-antropologico che indaga la relazione esistente tra l’uso rituale di enteogeni nelle culture tradizionali e le conseguenze che vengono prodotte, in termini di coesione e controllo sociale, da chi compie queste esperienze.
*Martin Pescador (filosofo, turista e sognatore)
Enteogeni, potere e denaro
Martin Pescador proporrà una riflessione sull’arte della guarigione, sul potere benevolo e maligno, sul ruolo del denaro nel contesto dell’utilizzo dell’ayahuasca sia che esso si collochi in contesti “tradizionali” o euro-americani. Questa presentazione, frutto dell’esperienza acquisita durante un periodo di lavoro con alcuni guaritori nella regione Napo-Ucayali in Ecuador, vuole condurre alla conclusione che nelle culture in cui il denaro è una delle più profonde cause di malessere e problemi sociali, lo scambio monetario a fini di guarigione sembra essere contraddittorio, se non addirittura contro producente. La cura, quindi, sembra essere più interpretabile come un “bene comune”, in cui il valore del denaro e degli scambi diretti e reciproci sono rimpiazzati da nozioni collettive di sopravvivenza: dove ognuno agisce a seconda delle sue abilità e ciascuno riceve secondo le sue necessità.
*Matteo Saltalamacchia (filosofo)
Enteogeni ed ecologia della mente
Matteo Saltalamacchia stimolerà una discussione sul rapporto tra enteogeni e divino, facendo notare le premesse filosofiche sottintese alle diverse posizioni più comuni. Parlerà poi dell’esperienza enteogenica dal punto di vista dell”ecologia della mente’: una teoria olistica basata sulle nuove premesse delle scienze evoluzionistiche e della cibernetica.
*Marianna Toia (biotecnologa)
Enteogeni, chimica e fisiologia
Marianna Toia farà una breve panoramica sui principali enteogeni naturali, di semi-sintesi e di sintesi mettendo a fuoco le strutture chimiche delle diverse sostanze con le loro somiglianze e differenze. Partendo dall’analogia con i sistemi endogeni parlerà poi del loro meccanismo d’azione e dei principali effetti sistemici conosciuti oggi.
*Manuel Villaescusa (psicoterapeuta)
Enteogeni e psicoterapia
Manuel Villaescusa, psicologo specializzato negli stati ampliati di coscienza e nello studio delle tradizioni tribali amazzoniche parlerá dell´uso dell´ayahuasca, dalle sue origini amazzoniche al fenomeno di espansione fra gli occidentali, mostrando le differenti modalità di adattamento di queste antiche pratiche sciamaniche nella società attuale, le possibilità che offrono e le difficoltà che incontrano.
Modera: Luca Isabella
Provoca: Claudio Piantanida
piano terra – via confalonieri 3 – milano
* presentazione del progetto enteogeniə
3giorni che si terrà dall’11 al 13 maggio
alla Cascina Autogestita Torchiera
http://saperiproibiti.noblogs.org/ii-enteogenie/
* visioni sostanziali a cura di enteogeniə
– Tuned, Oliver Pietsch (2004)
– Drugged, Oliver Pietsch (2004)
– 200 Lsd Blotter By Xoom (2006)
– Il Serpente Di Fuoco – The Trip (1967)
– komak (KETAMINE DOCUMENTARY cyberpunk between rave and science fiction)
– Psiconauti – documetario sugli enteogeni
– The Substance – Albert Hofmann’s LSD / Intervista a Martin Witz
– DMT – Molecola Spirituale Ghiandola Pineale
sabato 14 aprile – ore 19
prima del vostro seratone .. venite ad un bel ((kino))aperitivo di presentazione di enteogeniə
saremo al pianoterra – via confalonieri 3 a milano, zona isola
On entheogens lots has already been said and written, both in relation to their traditional use and to their contemporary consumption. But a theme that rarely has been explored is the relations between such experiences, and the social contexts in which they occur and that they contribute in the creation of.
What kind of social structures characterise the people who use entheogens in a ritual manner, and what is characteristic of populations that use these substances in a more ‘private’, underground way?
What considerations on the relation between the subject and the community are fostered by this type of experiences? Is the possibility of a social change inherently connected to the spiritual dimension that derive from the use of entheogens? Is there a link between access to reality and entheogens’ consumption?
The goal of this symposium is to trace a historical, anthropological, sociological and epistemological path that could help understand the relation between the consumption of entheogens and the cultures and social formations in which this practice occur. An attention to the socio-cultural contexts in which these substances are used could help us understand the different roles played by culture and the psycho-physiological characteristics of entheogens in shaping philosophies and social structures more or less libertarian, spiritual or conservative.
That’s why we are interested in understanding what happens when we go from traditional contexts in which entheogenic consumption is linked to collective rituals (e.g. initiation, healing, etc.) to social contexts in which the use of entheogens is of a more underground nature. As a matter of fact, the forms of socialisation occurring in both cases are substantially different: in the former case we’re dealing with a social context in which the entheogenic experience occurs in a ritual, often religious, context that contributes to give a specific sense to the interpretation of the trip. In the second case we are facing experimentations: experiences not necessarily linked to any narrativization, but that contextually produce thoughts on what entheogens mean and how they contribute to the production of specific subjectivities.
In a historic moment like the present one, the question on how the contact with the ‘divinity’ promised by entheogens could contribute to an alternative vision of society, represents a step forward in the analysis of this phenomenon.
The symposium will start from an analysis of the psychophysiological components of the experience, and will then move to an ethnological review of different ritual uses of entheogens, until the most contemporary approaches. The symposium will be of a participative nature, with the purpose of fostering discussion and the emergence of different perspectives.
con l’immensa giosità che ci caratterizza
vi presentiamo la serie completa degli sticher – enteogeniə spring 2012
(comodamente scaricabili et riproducibili da qui)
#1
#6
#7